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L'RT-70 vede la luce negli anni '50, ci
troviamo quindi nel periodo post WWII all'inizio della
contrapposizione est-ovest definito con il termine di "guerra
fredda", ma nel contempo si combatteva una guerra calda: quella di
Corea. L'apparato ha un aspetto modulare e le dimensioni sono
piuttosto contenute. L'elettronica è protetta da uno "scatolotto"
reso molto robusto da una particolare lavorazione che fa
molto militare. La modulazione come al solito è in FM e la potenza
di trasmissione è di solo mezzo watt. I complessi dov'è possibile
trovare questa radio sono parecchi, nella versione veicolare
possiamo elencare le GRC-3,4,5,6,7,8 e VRC-7 mentre in adozione
campale/portatile la troviamo nella configurazione PRC-16. Nella
versione veicolare la troviamo sempre in coppia con
l'alimentatore-amplificatore AM-65 in quale accetta fonti di
tensione di 6,12 o 24 volts a seconda con quale power supply viene
equipaggiato: rispettivamente; PP-448,PP-281 e PP-282. Questi
dispositivi forniscono alla RT-70 i 90 e 6 volts richiesti per il
funzionamento, oltre a 135 volts per compiti svolti dall'amplificatore.control
box C-375
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trova il manuale
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ripristinare il
vibratore dell'AM-65 |
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caratteristiche tecniche:
- RTX veicolare
- modulazione FM
- copertura in frequenza da 47 a 58,4 Mhz
- sintonia continua
- potenza in tx 0,5 watt
- alimentazione per l'uso veicolare 24,12 o 6v tramite
l'alimentatore/amplificatore AM-65 . Mentre
in configurazione campale/portatile (AN/PRC-16)
l'alimentazione avviene tramite le batterie del case
CY-590/GRC
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